Ciao a tutti.
La mia protesi totale in indiani ha circa quattro mesi di vita, e da quando l'ho ricevuta l'ho lavata con lo shampoo "Restivoil" - privo di sls e sles - in modo da mantenere inalterata la salute del capello. Il suddetto shampoo è un prodotto farmaceutico, e come la maggior parte di questi ha un costo di gran lunga superiore rispetto ai classici shampoo di profumeria, cosicché mi ero ripromesso di utilizzarlo solo fino ad un certo momento, e cioè fin quando ci fosse stato bisogno di mantenere inalterata la bellezza e la freschezza del capello, salvo poi passare allo shampoo di profumeria non appena il capello avesse cominciato a perdere colpi, ma questo, incredibilmente, non succede mai: dopo quattro mesi di utilizzo, la mia protesi sembra sempre appena indossata, e questo nonostante si tratti di capelli indiani settimanalmente sottoposti a stiratura a temperature che si aggirano attorno ai 240°, e nonostante venga messa in piega con prodotti come cere ecc.
Ad ogni modo, dopo l'infruttuosa attesa di un minimo sfiorimento del capello che mi permettesse di risparmiare acquistando uno shampoo cosmetico, dalla scorsa settimana ho comunque cominciato ad usare quest'ultimo nonostante la protesi mantenga ancora il suo pieno vigore. Ma l'idea di essere passato ad uno shampoo più aggressivo, a questo punto, non mi crea più alcuna apprensione, perché mi è ormai abbastanza evidente che i sistemi Newlacecu sono duri a morire.
Ed a chi non ne abbia ancora indossato uno e leggendo il mio post pensa che quanto ho scritto sia fantascienza, rispondo di no; non lo è; è arte, progresso, o meglio, per usare un sinonimo di entrambi i termini, è Newlacecu!
Grandioso.
La mia protesi totale in indiani ha circa quattro mesi di vita, e da quando l'ho ricevuta l'ho lavata con lo shampoo "Restivoil" - privo di sls e sles - in modo da mantenere inalterata la salute del capello. Il suddetto shampoo è un prodotto farmaceutico, e come la maggior parte di questi ha un costo di gran lunga superiore rispetto ai classici shampoo di profumeria, cosicché mi ero ripromesso di utilizzarlo solo fino ad un certo momento, e cioè fin quando ci fosse stato bisogno di mantenere inalterata la bellezza e la freschezza del capello, salvo poi passare allo shampoo di profumeria non appena il capello avesse cominciato a perdere colpi, ma questo, incredibilmente, non succede mai: dopo quattro mesi di utilizzo, la mia protesi sembra sempre appena indossata, e questo nonostante si tratti di capelli indiani settimanalmente sottoposti a stiratura a temperature che si aggirano attorno ai 240°, e nonostante venga messa in piega con prodotti come cere ecc.
Ad ogni modo, dopo l'infruttuosa attesa di un minimo sfiorimento del capello che mi permettesse di risparmiare acquistando uno shampoo cosmetico, dalla scorsa settimana ho comunque cominciato ad usare quest'ultimo nonostante la protesi mantenga ancora il suo pieno vigore. Ma l'idea di essere passato ad uno shampoo più aggressivo, a questo punto, non mi crea più alcuna apprensione, perché mi è ormai abbastanza evidente che i sistemi Newlacecu sono duri a morire.
Ed a chi non ne abbia ancora indossato uno e leggendo il mio post pensa che quanto ho scritto sia fantascienza, rispondo di no; non lo è; è arte, progresso, o meglio, per usare un sinonimo di entrambi i termini, è Newlacecu!
Grandioso.