Al marito, moglie , fidanzata, fidanzato credo sia impossibile nascondere una cosa del genere. Avere il loro supporto secondo me è indispensabile per affrontare il cambiamento a portatore di protesi. Penso che la prima cosa sia sentirsi a proprio agio con se stessi. Io, per esempio, mi guardo allo specchio e non mi piaccio tutto diradato e mi rifiuto spesso di guardarmi in certi specchi (io li differenzio in specchi amici e specchi nemici...quello retrovisore dell'auto è amico per esempio perchè mi fa sembrare folto, quello del bagno nemico acerrimo) dove emergono con maggiore evidenza tutti i difetti. Mi saltano i nervi pure a guardami le vecchie foto in cui ero sufficientemente pieno e divento di cattivo umore.
Di rasarmi a zero non se ne parla. Se li avessi tutti i miei capelli avrei potuto provare a raparmi una tantum in quanto scelta, ma farlo perchè ormai non ce n'è è come dare largo al declino e questo mi infastidisce parecchio.
Quindi il mio obiettivo è quello di fare questo grande passo per ricominciare a piacermi.
Riallacciandomi al discorso sopra, è da quando ho scoperto questo forum e questa alternativa alla calvizie dilagante, che lancio battutine a mia moglie, preparandola a questo prossimo passo. Lei mi dice che preferisce avermi al naturale, senza artefatti, ma sa pure che non faccio altro che parlare di capelli di li e capelli di la, che guardo i capelli a tutti...amici e personaggi dello spettacolo, dunque sa pure che sarei felice con un nuovo look. Per me avere il sostegno di mia moglie è molto importante. In fin dei conti devo piacere pure a lei.
Agli amici non proprio intimi intimi meglio non dare troppe spiegazioni. Quelli con cui esco io sono circa 25 anni che ci conosciamo ed usciamo insieme tutte le settimane. Ci siamo visti invecchiare insieme, da ragazzini quindicenni quali eravamo a quarantenni di adesso e dunque anche l'elemento perdita dei capelli è stato spesso oggetto di scherzo e prese in giro reciproche, dunque credo che mi prenderanno in giro di brutto. A loro non li posso imbrogliare perchè mi conoscono troppo bene, come io conosco troppo bene loro. Se qualcuno di loro facesse qualcosa del genere (praticamente siamo circa sei maschi nella comitiva con uno solo che ha pochi problemi di calvizie) me ne accorgerei a mezzo secondo.
Ma di tutto questo me ne frego. Ripeto, l'importante è sentirsi bene con se stessi, accettarsi, piacersi, togliersi un problema in meno dalla testa.
In fin dei conti non vedo perchè (nel tuo caso) per una donna sia diventata una cosa naturale rifarsi le tette, tanto che ormai è una cosa pluriaccettata dalla società, e debba farsi tutte queste pippe mentali per un reinfoltimento capillare. Siamo ancora al medioevo in Italia.
Buona giornata a tutti.